Proficuo dibattito interno [O Che Chicca! revolutions]

Proficuo dibattito interno in quel di Bressa nel post partita odierno. Si sono riuniti i 3/4 del soviet di O Che Chicca! (il nocciolo originario, mancava solo Minchiasicca) e si è parlato molto e deciso di più.

Gli schieramenti:

Ciana - sinistra rivoluzionaria
Merlino - destra conservatrice
Cili- centro moderato

Sintetizzo il verbale della riunione:

Merlino ritiene il programma buono già così com'è, così come viene svolto è tutto sommato fruibile, è migliorabile ma non vede grandi problemi.

Il Ciana ha notato una deriva continua e costante negli ultimi mesi, il dominio del "daino" (=scazzo), l'uso della radio come spazio privato e non come spazio pubblico, mancanza di preparazione delle puntate, ritiene che comunque si debba parlare di musica, "lui [=cili] comunque ne sa, secondo me è interessante presentare la canzone eccetera" "pensa la follia, tu [=cili] ha messo una canzone di Mos Def io ti volevo chiedere qualcosa su di lui e mi autocensurato pensando di essere fuori luogo!". Le puntate in cui si parlava di pompini e scopate facevano oggettivamente cagare, andavano ridimensionate ("e se lo dico io...").

Il Cili non vede il nero del Ciana, ma un grigio molto scuro sì. D'accordo su molti punti col Ciana. Preparazione nulla delle puntate da parte di tutti (però essendo effettivamente la trasmissione più mia che di tutti gli altri, su questo punto la colpa è più mia che degli altri). Si parla troppo dei cazzi propri in maniera non fruibile.

La delibera:

Mai più parlare dei cazzi propri su cose incomprensibili.
Dire cazzate sui fatti del mondo esponendo in modo bizzarro e comico, assolutamente sì (l'uso creativo de "La Repubblica" era interessante).
Più spazio ai commenti musicali.
L'alternativa musicale di Minchiasicca (il meno colpevole tra i colpevoli) deve essere preparata meglio, invito il dj bellunese a scegliere la sua canzone prima e a preparsi una presentazione sul gruppo scelto, e se possibile se piazzi generi diversi o scene diverse presentare il genere e/o la scena (ti ricordo che il tuo angolo nasce come una sorta di evangelizzazione degli "ignoranti" reppettoni)
Prepararsi la puntata, arrivare in studio con le idee chiare su quello che si vuol dire.
Lo spirito non dove essere "vado in radio perchè non c'ho niente di meglio da fare".
Se lui è disponibile angolo fisso al Tuniz (apprezzo l'idea di Swami di un riarrangiamento di canzoni black, RnB del cazzo da "migliorare" ce ne a pacchi).
Sforzarsi sul lato tecnico: parlare nel microfono, non parlare senza microfono, non parlare di cose successe nello studio e non vedibili agli ascoltatori.
Altro che non mi viene in mente.

Se con Sarah c'era "O Che Chicca!"
Se con il Ciana, Merlino e Minchiasicca è iniziata" O Che Chicca! Reloaded"
Ora inizia "O Che Chicca! Revolutions".

Si apra il pubblico dibattito con l'apporto di Minchiasicca, degli altri DJ, dell'entourage della radio, di Contini del Principe e degli ascoltatori.