Crederghe, ma non troppo

Trieste, Quintidi 25 Vendémiaire 215

Doverosa precisazione sul nuovo motto di O Che Chicca. Alcuni lo hanno apprezzato perchè "è giusto, perchè se ci credi troppo, fallisci, ti pigli male" vero ma non del tutto; c'è chi c'ha criticato "come, bisogna crederci sempre, grinta, vada come vada!", vero ma non del tutto.
Il il "crederghe, ma non troppo" è un invito a crederci con grinta ma anche con fredda e razionale lucidità, con distacco, la furia cieca può portare a commettere degli errori gravi e strategicamente rilevanti.

Grazie alle scelte musicali di Merlino (House Of Pain e Otis Reding) il nuovo corso di O Che Chicca non perde la sua anima black mentre il Bisi ci soprende con Battiato e il sentimento nuevo, citandolo: cambiare e guardare avanti.

Il Ciana s'è perso nei meandri dell'italiano cercando di istruirci nel merito della facondia, 2 minuti in cui lo share di O Che Chicca credo abbia toccato il fondo.

Ottima prova del Tuniz, ma nel bene e nel male si assumerà tutte le responsabilità del testo della sua opera.

Vi ricordiamo che Cili&Ciana selectas al Mandracchio il 28 ottobre.

E' tutto

Scaricate, credendoci ma non troppo.

O Che Chicca - La pagina dei download

Avete ascoltato:

1) Aretha Franklin - Chain of fool
2) A Tribe Called Quest - Give me
3) Franco Battiato - Sentimento nuevo
4) People under the stairs - Jamboree pt.1
5) House Of Pain - Fed up
6) The Mars Volta - Vermicide
7) Lost Boyz - Music makes me high
8) Otis Reding - Pain in my hearth